2/20/2014

Cannelloni ai 4 formaggi

La stanchezza delle 17:39, quella che pesa sulle spalle, che fa bruciare gli occhi e offusca la mente. Sono su un treno che parte da Venezia, la città sul mare, e il sole scende piano e il giorno finisce e tutto, almeno per oggi, almeno per adesso, sembra volersi fermare.  Poi  c'è la fame, che si sente eccome, quella fame che durante la giornata hai cercato di colmare con un panino o con il cibo della mensa, ti sei messo in fila ed hai osservato un po' perplesso le mestolate della signora della mensa e nonostante tutto hai mangiato.  La vita da pendolare ti fa pensare ad un sacco di cose, e specialmente se hai fame, ti fa pensare ad un sacco di piatti nuovi. Questo l'avevo preparato una domenica, è delicato e gustosissimo, è il piatto che adesso vorrei trovare fuori dal forno, per scaldare e deliziare il palato, per alleviare la stanchezza e distendere i nervi. 




Ingredienti (per 15 cannelloni circa)

Per la besciamella ai 4 formaggi
750 ml di latte 
75 gr di burro
75 gr di farina
50 gr di formaggio Grana
50 gr di Pecorino stagionato
50 gr di Emmenthal 
50 gr di Groviera svizzero (o Gorgonzola se preferite)
noce moscata, pepe e sale q. b. 

Per i cannelloni
2 uova
200 gr di farina 00

Per il ripieno
prosciutto cotto a fette 2 hg
(se volete potete aggiungere anche delle erbe cotte o degli spinaci sbollentati nel ripieno) 

Preparate la pasta per i cannelloni impastando le due uova con la farina. Stendete la pasta molto sottile, ritagliate 15 rettangoli e copriteli con un panno di cotone. Preparate la besciamella mettendo a bollire il latte e nel frattempo in un tegame fate sciogliere il burro. Quando il latte inizia a bollire spegnete la fiamma, versate la farina nel tegame con il burro e mescolate vigorosamente. Versate a più riprese anche il latte, amalgamando con una frusta. Incorporato tutto il latte, aspettate che si addensi. Spegnate il fuoco e inserite i formaggi precedentemente grattugiati (Grana, Pecorino, emmenthal) e tagliati a pezzetti (Groviera o gorgonzola). Mescolate e rendete il tutto omogeneo. Ora assaggiate e aggiustate di sale, pepe e noce moscata. Mettete a bollire l'acqua per cuocere la pasta inserendo (non appena bollirà) due cucchiai di olio e un pugnetto di sale grosso. Cuocete 3 o 4 rettangoli alla volta per due minuti, trascorso il tempo stendeteli su un panno pulito. Una volta cotta tutta la pasta potrete procedere nel comporre i cannelloni. Prendete una pirofila e ungete il fondo con due cucchiai di besciamella. Ogni cannellone dovrà essere composto così: foderate un terzo della superficie del rettangolo con il prosciutto, coprite con un cucchiaio colmo di besciamella e arrotolate il rettangolo su se stesso (è in questo passaggio che potete aggiungere all'interno, prima di chiudere, le erbe cotte o gli spinaci). Adagiatene uno alla volta nella pirofila fino a riempirla tutta. Coprite con la besciamella rimanente, dei pezzetti di prosciutto e una bella spolverata di formaggio grana. Infornate a 180 gradi per 30 minuti. 




Keep cooking!

-D

2/09/2014

Old fashioned: torta mandorle e amaretti

Questa torta ha un sapore d'altri tempi, mia nonna la prepara da sempre, con una variante alla ricotta. È la carezza sul viso dopo un primo e un secondo abbondanti, è quel bacio sulla fronte che accompagna al pisolino pomeridiano con estrema delicatezza. È la torta delle domeniche pigre e piovose, durante le quali non c'è molto da fare e in TV non dicono nulla di così interessante. La torta penso sia fantastica perché è composta da un doppio strato, uno soffice e uno cremoso. In quello cremoso mia nonna unisce ricotta e amaretti sbriciolati, io ho provato a sostituire la ricotta con la Philadelphia, aggiungendo anche qualche mandorla tritata. Il risultato è ottimo, i due strati si combinano alla perfezione, il sapore degli amaretti non è particolarmente intenso e le mandorle donano un qualcosa in più. È veloce e semplice da fare, spero vi piaccia! 




Ingredienti
Primo strato:
1 uovo
100 gr di zucchero
100 gr di burro
50 gr di latte
1 bustina di vanillina (o un cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia)
1 pizzico di sale
200 gr di farina 
1/2 bustina di lievito 

Secondo strato:
250 gr di Philadelphia (o ricotta)
150 gr di amaretti
50 gr di mandorle 
1 uovo
100 gr di zucchero 

Per guarnire:
Zucchero a velo

Primo strato: sbattete lo zucchero con l'uovo, aggiungente la farina (setacciata insieme al lievito e la vanillina) alternandola con il latte, unite poi il sale e il burro fuso intiepidito. Imburrate e infarinate una tortiera (foderate il fondo con della carta da forno) e versate il primo strato. Secondo strato: amalgamate Philadelphia, zucchero, uovo, amaretti e mandorle tritati. Versate il composto sopra il primo strato e infornate a forno caldo (180 gradi) per un'ora. Servite con una bella spolverata di zucchero a velo. 

Keep cooking 

-D 

2/07/2014

Torta salata di broccoli verdi

Una verdura di stagione, un rotolo di pasta sfoglia, panna da cucina o ricotta, uova e il gioco è fatto. Bastano questi ingredienti, combinati nel modo giusto, per sorprendere con poco e creare una fenomenale torta salata. È un piatto adatto ad ogni periodo dell'anno, cambiano solo le stagioni e di conseguenza le verdure da usare: d'estate è ottima con le zucchine, in autunno con del radicchio tardivo, in inverno con i carciofi, chi più ne ha più ne metta! La cosa ancora più interessante è che si può aggiustare e arricchire la ricetta secondo i giusti, come qui, dove ho pensato di accostare al broccolo verde una base di prosciutto grigliato e caciotta. Un'idea che trova nella semplicità e nella bontà della cucina casalinga la sua espressione, un'apoteosi di stagionalità, sapori ed equilibrio che eleva il gusto ad un livello superiore. Questa non è per chi ha la pretesa di diventare un cuoco stellato, questa è per coloro che, partendo da ingredienti "scontati", hanno voglia di stupirsi e di stupire chi li circonda. 




Ingredienti
500 gr di broccoli verdi 
prosciutto cotto grigliato a fette
caciotta non stagionata 
200 ml di panna da cucina (o 200 gr di ricotta se preferite)
un uovo 
sale e pepe q. b.
un rotolo di pasta sfoglia

Cuocete al vapore i broccoli verdi, dopo aver tagliato a pezzi i cespi (circa un quarto d'ora al vapore). Stendete su una tortiera il rotolo di pasta sfoglia, bucherellate il fondo con una forchetta e foderatelo con fette di prosciutto e formaggio. Quando i broccoli saranno intiepiditi distribuitene circa un terzo dentro alla tortiera, il resto amalgamatelo insieme alla panna, all'uovo, al sale e al pepe (con una forchetta rompete bene i broccoli). Versate il composto dentro alla tortiera e fate in modo che si distribuisca in modo omogeneo. Cuocete a forno caldo (180 gradi) per 45 minuti.

Keep cooking!

-D

2/03/2014

Frittelle di carciofi

Dopo Natale ogni scherzo vale! Eh si, ci stiamo avvicinando al carnevale, festività che probabilmente dovrei temere, visto che ogni giorno sono a Venezia e tutti, ma sopratutto noi veneti, sappiamo benissimo quanti turisti popolano la città in quel periodo. Questa ricetta è nata per caso, l'impasto non ha nulla a che fare con quello delle frittelle dolci, ma la forma e la consistenza le ricordano
molto. Utilizzando questo tipo di procedimento, durante la cottura si formano delle bolle e la panatura assume un'insolita croccantezza. Sono un ottimo finger food, uno di quelli che a Milano, ma non solo, io vedrei bene in un buffet da aperitivo. Sono quello sfizio che dopo una lunga giornata ci si può concedere, sono un'idea creativa per una cena, per accogliere gli ospiti e fargli assaggiare un antipasto  che li farà zittire per qualche istante e infine gli farà dire "beh io ne prendo un altro!" 
Questa è la stagione dei carciofi, a cui non rinunceremmo mai e con i quali ci si può sbizzarrire, liberando la mente e sfogando la creatività. Che sia fritto non importa, godiamoci anche questa festa, che a guardare troppo la linea, si perde il senso di tante cose! Poi, c'è sempre tempo per una corsetta ;)


Ingredienti per una ventina di frittelle 
200 gr di fondi di carciofo 
uno spicchio d'aglio
olio, sale e pepe q. b.
mezzo bicchiere d'acqua
50 gr di pan grattato
30 gr di Emmental 
10 gr di Parmigiano
prezzemolo tritato due cucchiai
Per la panatura e la frittura 
40 di gr pan grattato
40 di gr farina 00
1 uovo
tre cucciai di latte
olio di semi q. b.

In una pentola fate scaldare l'aglio schiacciato con un filo d'olio e inserite i carciofi tagliati a pezzi, coprite quindi con mezzo bicchiere d'acqua, chiudete con il coperchio e cuocete a fuoco basso per mezz'ora. Una volta cotti e freddi trasferiteli su una ciotola e amalgamateli insieme al pan grattato, ai formaggi grattugiati e al prezzemolo. Con una forchetta riducete a poltiglia, salate e pepate.
Sbattete l'uovo con il latte e a parte mischiate farina e pan grattato. Formate delle palline poco più grandi di una noce e passatele prima nel composto di pan grattato e farina, poi nell'uovo e di nuovo nel pan grattato misto alla farina. Riempite il fondo di un tegame (4 cm circa) di olio di semi e friggete finché non saranno ben dorate. Un accorgimento: mentre arrotolate le "frittelle"  bagnatevi le mani, così il composto di carciofi non vi si attaccherà.

Keep cooking!

-D 
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